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  • Frühling in Kastelruth genießen

Vacanze nel borgo di Castelrotto

D’estate e d’inverno un’esperienza che vale la pena vivere

Attrazioni di Castelrotto e dintorni

Partendo dal campanile barocco di Castelrotto passando per le cappelle sul monte Calvario (Kofel) fino alle rovine leggendarie ai piedi del Santner l’altipiano dello Sciliar è ricco di tesori culturali, affreschi ben conservati e racconti avventurosi. Qui si incontrano persone, storie particolari e panorami idilliaci. Dopo aver visitato il centro storico con le sue facciate affrescate, vale la pena anche andare a vedere il Castello di Presule presso Fiè allo Sciliar dove nelle calde serate estive vengono anche tenuti numerosi concerti.

Storie, tradizioni e usanze

A Castelrotto, Siusi e Fiè vengono rispettate e portate avanti numerose tradizioni ed usanze contadine, tramandandole di generazione in generazione. Luoghi affascinanti e persone socievoli incontrate in paese raccontano volentieri del tempo che fu per conservarne il ricordo. Uno dei momenti clou nel corso dell’anno è quando, in occasione di una festa patronale o della transumanza, vengono tirati fuori dall’armadio i costumi tradizionali (Trachten), come anche per la rappresentazione storica del matrimonio contadino.

Musei e mostre sull’altipiano dello Sciliar

In Alto Adige ci sono numerosi musei, all’interno dei quali si possono ricercare le tracce dei tesori culturali, di storie avvincenti e interessanti personaggi. Già sull’altopiano dello Sciliar se ne trovano alcuni: come il museo contadino di San Osvaldo / Castelrotto che trasporta i suoi visitatori nella vita contadina quotidiana di prima della Grande Guerra, o come il museo della scuola di Tagusa, dove all’interno dell’aula allestita con lavagna, banchi, quaderni e cartelle ci si può immedesimare nella vita di classe di una volta , od infine il museo degli abiti tradizionali (Trachten) a Castelrotto , conosciuto per la sua collezione di bellissimi capi d’abbigliamento che ancora oggi vengono esibiti in occasioni speciali quali processioni e feste del Santo Patrono.

Tra i pezzi forti del panorama museale altoatesino si annoverano il Messner Mountain Museo del leggendario alpinista Reinhold Messner ed il museo archeologico altoatesino dove è conservata la mummia di Ötzi, ritrovamento eccezionale che ci permette di sbirciare il passato in modo interessante ed interattivo.

Vale sempre la pena poi vedere anche il mercato ortofrutticolo e i portici del centro storico di Bolzano come anche il giardino botanico del Castello Trauttmansdorff nei pressi di Merano.

Momenti di piacere per buongustai

Piatti tipici altoatesini vengono preparati con amore solo con i migliori ingredienti della zona. Non importa se molto saporito o dolce e fruttato: da noi si porta in tavola solo il meglio.

I menu dei ristoranti locali sono pieni di piatti tipici prelibati: ravioli, canederli in tutte le loro varianti sempre accompagnati da un bel bicchiere di vino locale. E per finire non può mancare una fetta di strudel fatto in casa, o preferite una deliziosa Kaiserschmarrn (frittata dolce accompagnata da marmellata di mirtilli rossi e/o salsa alle mele)? Una cosa è certa: la scelta non manca, perché anche molti piatti tipici della cucina italiana trovano posto all’interno dei nostri menu. È proprio questa simbiosi tra l’essere alpina e mediterranea allo stesso tempo, la qualità dei prodotti locali e stagionali usati e lo stare insieme in allegria che rende la nostra cucina così speciale.

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